Verifica della continuità aziendale: principio di revisione 570

di Roberto Moro Visconti - - Commenta

Nella redazione del bilancio, la valutazione delle voci deve essere fatta secondo prudenza e nella prospettiva della continuazione dell’attività (going concern), intesa come l’insieme delle circostanze della gestione d’azienda che costituiscono condizioni di esistenza della stessa.

Agli organi di controllo e ai soggetti cui spetta la revisione legale dei conti è demandata la verifica della sussistenza del presupposto della continuità aziendale.

Al principio della continuità è dedicato il Principio di Revisione n. 570 dei Dottori Commercialisti e Ragionieri. In particolare, nel par. 6 del citato Principio n. 570, si rileva che la verifica del presupposto della continuità aziendale può avvenire attraverso indicatori finanziari (perdite ingenti, difficoltà a rimborsare i debiti …), indicatori gestionali (perdita di personale …) e altri indicatori (capitale ridotto sotto i limiti legali, iniziative legislative sfavorevoli …), desumibili dal bilancio o da altre fonti.

L’approfondimento completo sarà pubblicato in una circolare.

 

Autore dell'articolo

Roberto Moro Visconti

Dottore commercialista e revisore contabile in Milano, è docente di Finanza Aziendale nell'Università Cattolica del Sacro Cuore. Svolge attività di ricerca e advisory per gruppi internazionali, aziende familiari e holding in tema di operazioni di finanza straordinaria, valutazioni d'azienda, impairment test, M&A, project financing, marchi e brevetti, microfinanza. Consulente tecnico del Tribunale di Milano, si occupa anche di corporate governance ed è amministratore e sindaco di diverse società.

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