A differenza di fusioni e scissioni, il D.Lgs. 58/1998 (TUF) non prevede un’autorizzazione preventiva della Banca d’Italia per le operazioni di cessione e conferimento d’azienda effettuate da SGR. Tuttavia, il Regolamento di Banca d’Italia del 14 aprile 2005, Titolo IV, Capitolo 4, Sezione II, prevede (nell’ambito di operazioni che possono avere riflessi significativi sull’operatività complessiva dell’intermediario, sull’adeguatezza patrimoniale e/o sull’assetto …
Controllo dell’iter di cessioni e conferimenti di SGR: il silenzio assenso della Banca d’Italia
di Roberto Moro Visconti - - CommentaLe attività preliminari per i candidati Sindaci-revisori
di Gabriele Giammarini - - CommentaNei principi di revisione internazionali le attività preliminari sono finalizzate ad assumere una decisione in merito all’accettazione dell’incarico con un nuovo cliente – o al proseguimento dei rapporti già in essere oppure alla loro rinuncia – attraverso la comprensione della natura e della portata dello stesso. Gli aspetti da tenere in considerazione durante lo svolgimento di tali attività sono trattati …
Gli eventi successivi
di Antonio Cavaliere - - CommentaLa revisione legale dei conti si chiude con tre documenti: – La relazione al bilancio – La lettera di attestazione; Gli eventi successivi. Spesso il periodo di tempo che intercorre tra la chiusura dell’esercizio e l’approvazione o sottoscrizione del bilancio da parte del proprietario-amministratore è più lungo nelle imprese ed enti minori rispetto a quanto non sia nelle società di …
Controllo dell’iter di fusioni e scissioni di SGR: preventiva autorizzazione di Banca d’Italia
di Roberto Moro Visconti - - CommentaIl controllo delle operazioni straordinarie è particolarmente delicato in capo agli intermediari vigilati, come le SGR. Ai sensi dell’art. 34, comma 4, del D.Lgs. 58/1998 (TUF), “la Banca d’Italia, sentita la Consob, autorizza le operazioni di fusione o di scissione di società di gestione del risparmio”. Il Regolamento sulla gestione collettiva del risparmio (adottato dalla Banca d’Italia con provvedimento del …
Due Diligence Manager
di Raffaele Cavaliere - - Commenta“Due diligence,” at its core, is simply common sense. La parola due diligence può essere tradotta con l’espressione “dovuta diligenza”, ed è un processo finalizzato ad indagare ed accertare i contenuti di una attività di impresa al fine di permettere una valutazione di un’azienda, o parte di essa (business) target. Quindi la Due Diligence è un’attività organizzata volta alla raccolta …
Il Lease-Back nel bilancio Ifrs
di Andrea Bergamasco - - CommentaIl lease-back (conosciuto anche come sale and lease-back) è un’operazione che consiste nella cessione di un bene (mobile o immobile) tramite contratto di vendita ad una società di leasing e nella successiva stipulazione di un contratto di locazione per il medesimo bene (retro-locazione). Il cedente si trasforma così da proprietario del bene ad utilizzatore dello stesso. Come in tutti i …
Le rimanenze secondo lo IAS nr. 2
di Antonio Cavaliere - - CommentaSecondo gli IFRS/IAS, le rimanenze sono beni destinati alla vendita durante il normale corso dell’attività, ovvero all’utilizzo nel processo produttivo oppure alla vendita come materie prime. Queste vanno incluse fra le attività correnti, anche se il realizzo avverrà dopo l’anno (12 mesi). Non è prevista la suddivisione richiesta dal nostro art. 2424 Cod. Civ. anche se per le rimanenze legate …
Cambiamento di principi contabili, cambiamenti di stime e correzione di errori
di Antonio Cavaliere - - CommentaAnche negli Ifrs i vari fenomeni aziendali quali la manifestazione di errori o di cambiamenti di diversa natura, si possono inquadrare in tre categorie: • i cambiamenti dovuti ai principi contabili; • i cambiamenti intervenuti nelle stime contabili; • gli errori relativi ad esercizi precedenti. Il cambiamento di principi contabili deve essere applicato retrospettivamente, con la rettifica dei dati comparativi …
Fondi rischi ed oneri negli IFRS
di Antonio Cavaliere - - CommentaGli IAS/IFRS prevedono che i Fondi per rischi ed oneri vengano rilevati solo quando sussiste un evento passato vincolante e l’impresa non ha alcuna realistica alternativa all’adempimento dell’obbligazione. Nella fattispecie per le passività oggetto di accantonamento, aventi una scadenza temporale differita, devono essere considerati anche gli effetti dell’attualizzazione, laddove l’effetto del valore attuale assuma rilevanza. Il riferimento è l’IFRS 37 …
Cambia il calcolo dell’Ires per le cooperative
di Giorgio Gentili - - CommentaIl Decreto Legge n. 138 del 2011 definito come la “Manovra di ferragosto” ha ridotto le agevolazioni fiscali riguardanti l’Ires a vantaggio delle cooperative. Le nuove disposizioni “penalizzanti” per le cooperative verranno applicate con l’anno 2012 e di conseguenza avranno i loro effetti evidenziati nel modello Unico 2013 anche se dovranno essere considerate nella determinazione degli acconti anno 2012. Anche …
La proposta motivata: un potenziale conflitto d’interesse per i sindaci-revisori?
di Gabriele Giammarini - - CommentaIl Decreto Legislativo n. 39/2010, all’art 13, prevede che, salvo quanto disposto dall’articolo 2328, secondo comma, numero 11) del codice civile – e cioè la nomina nell’atto costitutivo-, l’assemblea conferisce l’incarico di revisione legale dei conti su proposta motivata dell’organo di controllo. Cosa accade però se all’affidamento dell’incarico di revisione concorre lo stesso Collegio sindacale? La norma R.10.60 delle “Linee …
La strategia generale di revisione
di Giorgio Gentili - - CommentaAl capitolo 10 del documento pubblicato “in consultazione” dal Consiglio Nazionale dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili, riguardante l’applicazione dei principi di revisione internazionali alle PMI, viene analizzata la strategia generale della revisione. In particolare, nel documento del Consiglio viene evidenziato che “la pianificazione del lavoro di revisione, preordinata a individuare le verifiche più opportune da porre in essere nell’ottica …