Valorizzazione del magazzino ai fine della Revisione Legale

di Dott.ssa Veronica Cagno - - Commenta

La valorizzazione del magazzino consiste nell’attribuire un valore economico alle rimanenze presenti in magazzino ad una certa data, per alcune Società le rilevazioni delle merci non è un operazione elementare ma piuttosto complessa poiché si traduce anche nell’adottare una contabilità analitica che consente una migliore precisione nell’individuare i vari costi che compongono il valore delle merci ad esso imputato, esso è influenzato dall’organizzazione aziendale in termini di dimensione, struttura, il numero dei prodotti presenti in magazzino destinati alla vendita, il tipo di mercato in cui si opera, con sguardo anche alla concorrenza.

Durante l’inventario che si svolge a fine anno, si effettuata il controllo sul magazzino per individuare eventuali scostamenti derivanti dalla quantità presente in deposito e quella risultante dal tabulato, tali scostamenti riconducibili ad eventuali uscite dal magazzino andranno giustificate da DDT (Documenti di trasporto) e altri documenti che comprovino le discrepanze ai fini dell’emanazione del giudizio sul Bilancio.

Durante la fase final della Revisione Legale, vengono

  • svolte le verifiche per l’approvazione del bilancio, in seguito a un preliminare studio del rischio di revisione in base all’attività e all’ambiente in cui opera la Società da revisionare e
  • svolgimento della procedura delle conferme esterne, si effettuano controlli sulla contabilità Aziendale sulla base dei documenti richiesti ed ottenuti, svolgendo riconciliazioni e verifiche atte alla valutazione delle poste più significative del bilancio e alle aree più critiche.

Nel caso del magazzino, quando le rimanenze hanno un valore rilevante sull’intero bilancio, si procede

  • oltre che allo svolgimento dell’inventario al 31.12 come detto precedentemente,
  • anche alla valorizzazione del magazzino durante l’ultima fase della revisione legale, effettuando un campionamento delle merci da valorizzare sulla base della materialità precedentemente calcolata, verificando che la valorizzazione attribuita dalla Società sia in linea con l’inventario svolto ed eventuali differenze giustificate da documentazione rilevante a livello probativo, in particolare in ultima istanza è necessario il test di cut-off sul magazzino, tale verifica consiste nel richiedere fatture relative ad ordini, eventuali email intercorse tra cliente e Società, bolle relative all’uscita di merci.

I documenti pervenuti per le uscite delle merci devono avere indicazione

  • della causale dell’uscita,
  • del tipo e della quantità della merce,
  • destinatario e di ogni atro elemento utile.
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Il metodo di valutazione – LIFO, FIFO, CMP

Per la valorizzazione del magazzino andrà tenuto conto anche del metodo di valutazione che è stato utilizzato (FIFO, LIFO, CMP) per permetterne una più puntuale valorizzazione, nel caso di discrepanze non giustificabili da alcun documento rilevante a livello probativo, andrà segnalato nella relazione di revisione emettendo un Giudizio con Rilievi.

Nel caso di merce presente in magazzino rimasta invenduta da più di un anno, l’Azienda può decidere di creare apposito fondo svalutazione e in questo caso andrà effettuata riconciliazione tra ciò che è presente in magazzino e la percentuale del deposito che è stato svalutato per verificare che sia rispettata la percentuale prevista per l’accantonamento e che vi siano i requisiti per svalutare predette merci.

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Autore dell'articolo
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Dott.ssa Veronica Cagno

Senior Auditor presso Società di Revisione. Dopo aver conseguito la Laurea in Economia Aziendale e Magistrale in Management all’Università di Economia di Genova, decide di svolgere il Praticantato professionalizzante per l’esercizio della professione di Dottore Commercialista e Revisore Legale collaborando con Studi Tributari e Societari, maturando esperienza ed interesse in Contabilità ordinaria, Diritto Societario e Tributario. In seguito ha sostenuto l’esame di Stato con successo abilitandosi a Genova decidendo di non esercitare per scegliere la strada dell’Auditor presso una Società di Revisione seguendo i clienti dalla fase di Interim, Verifiche trimestrali e Final.

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