Verifica del corretto versamento della tassa annuale di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali

di Giorgio Gentili - - 1 Commento

Il revisore nell’ambito delle diverse verifiche che deve effettuare nelle società di capitali in cui è incaricato della funzione di revisione legale deve controllare il versamento della tassa annuale di concessione governativa per la vidimazione dei libri sociali. In particolare, in base a quanto stabilito dall’art. 23, nota 3, della Tariffa allegata al D.P.R. n. 641/1972, le società di capitali devono versare, entro il 16 marzo di ogni anno, la tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri e registri sociali dovuta per lo stesso anno.

La tassa annuale di concessione governativa per la numerazione e bollatura dei libri e registri sociali:

– è dovuta in misura fissa, quindi a prescindere dal numero dei libri o registri sociali e dal numero delle relative pagine; il parametro in base al quale è determinata la tassa è costituito dal “capitale o fondo di dotazione” della società al 1° gennaio dell’anno di riferimento;

– sostituisce tutte le tasse di concessione governativa che altrimenti sarebbero dovute per ognuna delle formalità di numerazione e bollatura eseguite nel corso dell’anno di riferimento, anche nel caso in cui tali formalità avvengano prima del pagamento della tassa stessa (cioè nel periodo dal 1° gennaio alla data di versamento della tassa);

– è deducibile ai fini IRES e IRAP.

Sono tenute all’obbligo di versamento della tassa in esame esclusivamente le società di capitali (Spa, Srl e Sapa), incluse, come chiarito dalla Circolare n. 108/E/1996:

– le società in liquidazione ordinaria;

– le società sottoposte a procedure concorsuali diverse dal fallimento (concordato preventivo, liquidazione coatta amministrativa, amministrazione straordinaria delle grandi imprese in stato di insolvenza, ecc.), sempre che sussista ancora l’obbligo della tenuta dei libri da vidimare.

In particolare:

– se il capitale sociale o il fondo di dotazione è di importo non superiore a € 516.456,90: è dovuta una tassa annuale di misura pari a € 309,87;

– se il capitale sociale o il fondo di dotazione è di importo superiore a € 516.456,90: è dovuta una tassa annuale di misura pari a € 516,46.

Si rinvia all’articolo “Vidimazione libri sociali: tassa annuale 2012 entro il 16 marzo”  di Anna Eleonora Erario.

Autore dell'articolo
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Giorgio Gentili

Responsabile editoriale e coordinatore del sito Larevisionelegale.it, Dottore commercialista in Macerata, Revisore legale e di cooperative, relatore in corsi e convegni di aggiornamento professionale, autore di numerose monografie. È presidente della commissione “Diritto penale d'impresa: area specialistica D.Lgs. n. 231/2001" dell’UNGDCEC e consulente di società di revisione.

Commenti 1

  1. se una srl costituita a novembre 2010 e a dicembre paga la tassa di vidimazione libri sociali…. entro marzo del 2011 deve pagarne un’altra ?

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